Con l’arrivo della bella stagione, finalmente possiamo riporre coperte e piumoni, fedeli compagni durante i mesi più freddi. È il momento ideale per sistemarli e conservarli correttamente, così da liberare spazio e mantenerli in perfette condizioni fino al prossimo inverno. Saperli riporre nel modo giusto è fondamentale non solo per l’ordine, ma anche per preservarne la qualità nel tempo.
Lavare piumoni e trapunte
Controllare l’etichetta: il primo passo è sempre quello di leggere attentamente le etichette di piumoni e trapunte. Solo così si può sapere se richiedono un lavaggio a secco oppure se possono essere lavati in lavatrice. Dopo aver verificato le istruzioni, si può procedere con il lavaggio, assicurandosi di seguire le indicazioni per evitare danni ai tessuti.

Lavaggio: è importante selezionare il programma più adatto, preferibilmente quello per capi delicati o specifico per piumoni, utilizzando acqua fredda. Scegliere un detersivo delicato e un ammorbidente che lasci una fragranza gradevole, così da ottenere un risultato impeccabile e rispettoso delle fibre.
Asciugatura: una volta lavati, piumoni e trapunte devono essere completamente asciutti prima di essere riposti. L’umidità residua può infatti favorire la formazione di muffe e cattivi odori. L’ideale è lasciarli asciugare all’aria aperta o in un ambiente ben ventilato, lontano dalla luce diretta del sole.
E poi, si passa alla conservazione
Sacchetti sottovuoto: rappresentano la soluzione perfetta per ottimizzare lo spazio e proteggere i tessili da polvere e umidità . Piegare accuratamente il piumone permette di inserirlo facilmente nel sacchetto, massimizzando lo spazio disponibile e mantenendo tutto in ordine.

Aspirazione dell’aria: con l’aiuto di un’aspirapolvere e della valvola del sacchetto, si elimina tutta l’aria, riducendo il volume dei capi e aumentandone la protezione. È un procedimento semplice e veloce, che consente di conservare più oggetti nello stesso spazio.
Ripostiglio: una volta sigillati i sacchetti, è importante riporli in un luogo asciutto e protetto dalla luce, come un armadio o un sottotetto. Così si garantisce una conservazione ottimale, al riparo da umidità e sbalzi di temperatura, preservando i tessuti fino al prossimo utilizzo.
Altri consigli per il cambio stagione
Etichettatura: indipendentemente dal metodo di conservazione scelto, è sempre utile applicare un’etichetta che indichi il contenuto e la data di conservazione. In questo modo, l’anno successivo sarà facilissimo ritrovare tutto ciò che serve, senza inutili ricerche o confusioni.

Armadi: è fondamentale scegliere un luogo asciutto e protetto dalla luce per conservare piumoni e trapunte. Gli armadi sono perfetti, mentre è meglio evitare cantine o ambienti soggetti a umidità e sbalzi termici, che potrebbero danneggiare i tessuti, soprattutto quelli più delicati.
Fragranza: per mantenere una piacevole sensazione di freschezza, si possono inserire nei sacchetti dei profumatori naturali, come sacchetti di lavanda o altre essenze. Così, al momento di riutilizzare le trapunte, si ritroverà un profumo gradevole e avvolgente.
E perchè non pensare a dei sacchetti naturali
Tra le diverse soluzioni, si possono scegliere anche sacchetti realizzati con materiali naturali ed ecologici, perfetti per chi desidera rispettare l’ambiente. Oggi più che mai, la sostenibilità è un valore importante, che si può applicare anche alle piccole azioni quotidiane, come la conservazione dei tessili in famiglia.

Ogni gesto conta. Prendersi cura delle proprie trapunte scegliendo soluzioni rispettose dell’ambiente fa davvero la differenza. È un’attenzione che si può adottare già al momento del cambio di stagione, ma anche pianificare in anticipo, scegliendo prodotti riutilizzabili e durevoli.
Queste soluzioni, anche se talvolta possono avere un costo iniziale leggermente superiore, si rivelano vantaggiose nel tempo. Infatti, i sacchetti naturali sono spesso riutilizzabili più volte, fino a quando non si usurano completamente, garantendo così praticità e rispetto per l’ambiente.